Mosca: dibattito su “La famiglia non è l’ergastolo dell’amore, ma la sua liberazione”

Un incontro per parlare di famiglia si tiene stasera a Mosca, presso il palazzo della curia dell’arcidiocesi della Madre di Dio. Organizzato con la collaborazione del Centro culturale “Le porte di Pokrovsky”, l’incontro vuole raccontare il “Sinodo dei vescovi attraverso un testimone oculare”. Sarà infatti l’arcivescovo di Mosca Paolo Pezzi a intervenire sul tema “La famiglia non è l’ergastolo dell’amore, ma la sua liberazione”. L’arcivescovo ha rappresentato la Conferenza episcopale russa al recente Sinodo sulla famiglia, e durante le tre settimane a Roma ha tenuto un diario dei lavori pubblicato in russo sul sito dell’arcidiocesi. L’incontro a Mosca sarà occasione per riflettere sul “futuro della famiglia nel nostro mondo”, spiegano gli organizzatori. A fronte del fatto che per molti “sembri un po’ inutile, scomoda e persino superflua” e che sempre più i credenti considerino “l’insegnamento della Chiesa sul matrimonio superato e inapplicabile alle condizioni della vita moderna”, la Chiesa è alla ricerca di nuovi percorsi per “proclamare il Vangelo della famiglia”.

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