Messina: mons. Raspanti a Tv2000, “il governo intervenga”

“La gente di Messina è disorientata e scoraggiata perché una cosa così essenziale in una città così grande non è facilmente giustificabile. La gente comune non si spiega come sia possibile che possa accadere tutto questo”. Lo ha detto monsignor Antonino Raspanti, vescovo di Acireale e amministratore apostolico dell’arcidiocesi di Messina, in un’intervista al Tg2000, il telegiornale di Tv2000, in merito all’emergenza idrica a Messina.  “Mi auguro che il governo – ha aggiunto monsignor Raspanti – ci metta tutto l’impegno e responsabilizzi coloro che devono essere responsabilizzati perché quanto prima sia rispristinata la normalità in maniera seria o duratura”.  “Abbiamo chiamato la Caritas una sorta di Protezione civile – ha concluso monsignor Raspanti -. Abbiamo fatto e stiamo facendo quello che possiamo. Qualche giorno fa abbiamo dovuto evacuare anche l’episcopio, dopo settimane senz’acqua le strutture erano diventate invivibili”.

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