Monsignor Galantino: “Papa non è amareggiato ma non si può essere indifferenti”

“Ho incontrato il Santo Padre domenica scorsa, abbiamo parlato di altro e non di questo ma il Papa non mi è sembrato particolarmente amareggiato, mi metto nei suoi panni: qualsiasi figlio della Chiesa davanti a questi attacchi concentrici non può rimanere indifferente”. Lo ha detto il segretario generale della Cei, monsignor Nunzio Galantino, in un’intervista congiunta del Tg2000, il telegiornale di Tv2000, e inBlu Radio, il network delle radio cattoliche italiane, commentando il nuovo caso Vatileaks e la fuga di documenti riservati dal Vaticano. “Si può stare vicino al Papa – ha sottolineato mons. Galantino – prendendo sul serio il suo invito ‘Pregate per me’. Preghiamo veramente affinché illumini il Santo Padre, chi sta a più contatto con lui e tutti i credenti a leggere in maniera diversa quello che sta avvenendo”. “Non è una debacle per la Chiesa – ha concluso Galantino – ma un momento bello in cui stanno emergendo le negatività e le fragilità. Quando il peccato viene fuori, fa male, ma è un momento positivo”.

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