Diocesi: Macerata, stasera messa in ricordo del vescovo Tarcisio Carboni, a vent’anni dalla scomparsa

A vent’anni dalla sua scomparsa, la diocesi di Macerata-Tolentino-Recanati-Cingoli-Treia intende ricordare la figura dell’indimenticato vescovo Tarcisio Carboni. Domani sera, alle ore 21, nella cattedrale di San Giuliano, a Macerata, sarà l’attuale vescovo Nazzareno Marconi a presiedere la concelebrazione eucaristica in memoria dei vescovi e dei sacerdoti defunti: alla Santa Messa saranno presenti anche monsignor Domenico Cancian, vescovo di Città di Castello e già superiore generale dei Figli dell’Amore Misericordioso, monsignor Giuseppe Orlandoni, vescovo emerito di Senigallia e già vicario generale di monsignor Carboni, e monsignor Giancarlo Vecerrica, vescovo di Fabriano-Matelica. Francesco Tarcisio Carboni nacque a Ortezzano (Fermo), il 9 settembre 1923. Venne ordinato sacerdote nel 1947. Dal 1970 al 1974, come presbitero Fidei donum si reca, con altri sacerdoti missionari, in Brasile, nella diocesi di Mogi das Cruzes, tra i lebbrosi di Guarulhos. L’11 febbraio 1976 fu Papa Paolo VI a nominarlo Pastore delle diocesi di Macerata, Tolentino, Recanati, Cingoli, Treia: diocesi che vennero unificate il 30 settembre1986. Tra i tanti carismi “donati” alla Chiesa maceratese, noto è l’impegno appassionato di monsignor Carboni nel far riscoprire alla diocesi e alla città di Macerata la figura del gesuita missionario padre Matteo Ricci: fu il vescovo Tarcisio, infatti, ad avviarne il processo di Beatificazione il 19 aprile 1984. Il pastore di Macerata perse la vita in un incidente stradale il 20 novembre 1995: si stava recando al Convegno ecclesiale nazionale di Palermo.

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