Dichiarazioni Tavecchio: padre Gargano, "ciò che hai nel cuore, prima o poi viene fuori"

"Ex abundantia cordis os loquitur. Significa che se tu hai qualcosa nel cuore che non funziona, primo o dopo viene fuori attraverso la bocca. Il vero problema dell’antisemitismo strisciante è che non c’è ancora una conversione del cuore". Nel marasma provocato dal presidente della Federcalcio italiana Carlo Tavecchio, per le sue dichiarazioni choc contro gli ebrei e gli omosessuali, a prendere la parola oggi c’è anche padre Innocenzo Gargano, camaldolese, professore alla Pontificia Università Urbaniana ma soprattutto grande esperto e conoscitore del mondo ebraico. Le giornate e le manifestazioni sono importanti per sradicare i sentimenti antisemiti dalla cultura italiana. Ma c’è ancora molto da fare, dice padre Gargano. "C’è soltanto il politically correct che ormai è acquisito e quindi chi riesce a contenersi, non tira fuori cose che non sono politicamente corrette. Ma il problema vero è il cuore. Ancora non c’è una conversione del cuore nel nostro contesto occidentale riguardo al problema d’Israele. E questo è un lavoro che dobbiamo fare in profondità. Non bastano i grandi gesti esterni, che vengono poi confermati dal comune modo di agire e parlare. Bisogna andare più in fondo". Ed aggiunge: "Certa gente non ha la disponibilità a godere della diversità, della libertà e della creatività degli altri. Le prende come minaccia invece di rendersi conto che sono una ricchezza straordinaria che si sta proponendo alla crescita dell’umanità".

© Riproduzione Riservata

Quotidiano

Quotidiano - Italiano

Territori

Informativa sulla Privacy