Giubileo: Caritas, Orp e Unitalsi, pronte ad accogliere i fedeli in difficoltà

“Il prossimo Giubileo della Misericordia vedrà aprirsi anche un’altra Porta Santa”: lo ha ricordato il vice presidente dell’Orp (Opera romana pellegrinaggi), monsignor Liberio Andreatta, in un incontro con Salvatore Pagliuca, presidente nazionale dell’Unitalsi, avvenuto nel Palazzo del Vicariato, sede operativa per entrambi i due responsabili. Per il grande richiamo giubilare, Caritas, Orp e Unitalsi sono pronte ad accogliere i fedeli in difficoltà e pellegrini disabili. “Alla potentissima scelta di Papa Francesco di trasformare la porta della cella in Porta Santa per i carcerati – spiega monsignor Andreatta – si aggiungerà anche la ‘Porta Santa della Carità’. Sarà l’Ostello della Caritas diocesana di Roma che Papa Francesco inaugurerà il prossimo 18 dicembre. Con la Caritas e l’Orp in via Marsala ci saranno anche numerosi volontari dell’Unitalsi per accompagnare i tanti bisognosi verso la porta che li condurrà verso la Misericordia. La novità è stata annunciata dal cardinale vicario Agostino Vallini: il Santo Padre, dopo aver varcato la “Porta Santa della carità” nell’Ostello intitolato a monsignor Luigi Di Liegro, storico fondatore della Caritas di Roma, visiterà anche la mensa dedicata a san Giovanni Paolo II. “Cresce l’attesa e anche l’impegno dell’Unitalsi in vista del Giubileo – ha dichiarato Salvatore Pagliuca – soprattutto nel definire tutti i dettagli in tema di accoglienza, e per farlo ci stiamo confrontando di continuo con il presidente dell’Orp, in modo da garantire a tutti i pellegrini che si recheranno a Roma un’assistenza adeguata fatta di amore e calore umano lungo il loro pellegrinaggio verso la Misericordia”.

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