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(dall’inviata Sir a Firenze) – “Chi può escludere la presenza di infiltrati dell’Isis anche nel nostro Paese?”. Il cardinale Angelo Bagnasco, arcivescovo di Genova e presidente della Cei, ha risposto in questi termini a una domanda su possibili attentati terroristici nel nostro Paese. “Proprio perché questo non è escluso – ha precisato durante la conferenza stampa di chiusura del Covegno di Firenze – le autorità preposte devono sempre più e sempre meglio svolgere il loro compito di verifica e di garanzia rispetto a quello che il Concilio Vaticano II chiama ordine sociale, la sicurezza sociale per i cittadini”. Di qui la necessità di chiamare in causa “tutte quelle sicurezze e attenzioni che lo Stato deve avere per il bene dei propri cittadini e di tutti coloro che vivono sul nostro territorio”.