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(dall’inviata Sir a Firenze) – “Anche alla luce di recenti fatti di cronaca, ribadiamo che l’impegno del cattolico nella sfera pubblica deve testimoniare coerenza e trasparenza”. Lo ha detto il cardinale Angelo Bagnasco, arcivescovo di Genova e presidente della Cei, riferendosi alla via dell’“abitare”, che “significa essere radicati nel territorio, conoscendone le esigenze, aderendo a iniziative a favore del bene comune mettendo in pratica la carità, che completa l’annuncio e senza la quale esso può rimanere parola vuota”. “Non partiamo da zero”, ha ricordato Bagnasco, rimasto colpito “soprattutto dalle attese emerse dai giovani, dalla loro richiesta di riconoscimento, di spazi e di valorizzazione”.