“Mi fa male vedere Roma trattata così sui giornali di mezzo mondo”. Lo ha detto Walter Veltroni a “Soul”, il programma-intervista di Tv2000 condotto da Monica Mondo. “Ho dedicato alla città di Roma – ha aggiunto Veltroni – molti anni della mia vita, i sette anni in cui sono stato dindaco è stata l’esperienza umana più bella e faticosa che abbia fatto. Fare il sindaco di una città come Roma è una cosa molto complicata. Però la città di Roma è molto di più di come viene raccontata, è piena di cose belle, di persone belle, e non solo il Colosseo”. “Cosa mi ha deluso della politica? Guardando la politica – ha proseguito Veltroni – sento il bisogno di ritrovare quella dimensione grande, di visione, di disegno, di passione ideale, che deve animare anche tutti i gesti quotidiani. È vero che la nostra società è molto veloce, rapida, a cui piace molto conoscere l’ebrezza delle cose rapide. Però a me piace la profondità delle cose: il fascino dei fondi del mare, la rifrazione della luce, le specie dei pesci che non ho mai visto, e penso che la politica debba ritrovare questa armonia tra la velocità e la profondità. Né troppo profonda, col rischio di essere lenta, né troppo veloce senza profondità”.