Sinodo famiglia: Nichols e Ouedraogo. Le diverse declinazioni della "colonizzazione ideologica"

"Finora l’espressione ‘colonizzazione ideologica’ non è stata così forte come nel Sinodo straordinario precedente". Parola del cardinale Gerard Nichols, arcivescovo di Westminster e presidente della Conferenza episcopale di Inghilterra e Galles, che ha risposto in questi termini a una domanda avanzata nel briefing di oggi in Sala stampa vaticana. Il porporato ha messo l’accento sulle "diverse modalità con cui i governi occidentali minano alcuni valori fondamentali nei loro stessi Paesi", con le conseguenti "grosse difficoltà che i governi si trovano ad affrontare". Il cardinale Philippe Ouedraogo, arcivescovo di Ouagadougou, ha rivelato ai giornalisti di aver fatto lui stesso, durante il Sinodo, un intervento sulla "colonizzazione ideologica" dell’Occidente nei confronti dei Paesi in via di sviluppo: "I poveri sono molto deboli", ha commentato a proposito della necessità in cui i loro governi si trovano "ad ottemperare a certe richieste dei Paesi occidentali, per poter accedere ai fondi destinati ai Paesi in via di sviluppo".

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