La lotta alla povertà in Italia "non può essere portata avanti solo con sperimentazioni, iniziative spot e risorse inadeguate. Accompagneremo con attenzione tutto il percorso della Legge di stabilità per raggiungere il nostro obiettivo". Queste le conclusioni di Gianni Bottalico, presidente delle Acli, al termine dell’incontro con i rappresentanti di alcune realtà (Caritas italiana, Università Cattolica, Cgil-Cisl-Uil, Confcooperative, Legaautonomie, Conferenza delle regioni e delle province autonome) che hanno preso oggi a Roma la parola durante la riunione dell’Alleanza contro la povertà, composta da 35 soggetti delle istituzioni, dei sindacati e del terzo settore. Un incontro voluto alla vigilia della presentazione, domani, della Legge di stabilità, per rinnovare la richiesta di un Piano nazionale contro la povertà che preveda l’introduzione del Reis (Reddito di inclusione sociale) in quattro anni (con trasferimenti monetari e servizi forniti dal welfare locale) a partire dai più poveri fino a diventare nell’arco dei quattro anni, con una spesa di 7 miliardi di euro annui, una misura strutturale e universalistica per tutte le persone in povertà assoluta. "Siamo fortemente determinati ad andare avanti – ha affermato Bottalico – per rendere questo Paese più uguale e più giusto. Saremo molto attenti ad essere coerenti e a valutare tutte le azioni del governo".” “” ” ” “