Chiesa e migrazioni: don De Stasio (Mci Svizzera), servono "forme nuove di pastorale migratoria" (2)” “

In Svizzera la popolazione straniera più numerosa rimane quella degli italiani (15,3%). In questo Paese sono arrivati, da gennaio a dicembre 2014, 11.092 italiani con un incremento del 7,7% rispetto al 2013. Le Missioni cattoliche italiane sono 47, con 59 missionari, 22 assistenti pastorali e 43 collaboratori; le religiose sono 45. Per realizzare una pastorale di comunione – secondo il coordinatore delle Mci in Svizzera – è "indispensabile" che tra la Chiesa in Svizzera e la Chiesa in Italia si "rafforzi la collaborazione non solo per il bene delle comunità di missione già radicate in territorio elvetico, ma anche per la presenza significativa di nuovi migranti dall’Italia che influenza la pastorale ordinaria, interpella le Chiese locali di partenza e di arrivo ed esige cooperazione fraterna". Don De Stasio auspica "un maggior dialogo e confronto" tra "Migratio" e "Migrantes", gli organismi preposti dalle due Conferenze episcopali a orientare la pastorale con i migranti e a curare i rapporti e la formazione dei missionari. "Spesso – ha spiegato – non si è interpellati nella decisione di chiudere, fondere, ridurre il personale di una missione o esigere l’avvicendamento di un missionario; la decisione compete alla Chiesa locale e alle amministrazioni della Chiesa cantonale ma, in un clima di collaborazione e cooperazione, è opportuno e auspicabile il confronto e il dialogo per giungere a una decisione condivisa e motivata".” “” ” ” “

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