Austria: Tra i giovani cristiani tatuati il rosario è tra i disegni più usati

Il mese di ottobre è tradizionalmente dedicato alla preghiera mariana del Rosario. Quest’anno un’educatrice religiosa, Barbara Haas, direttrice del Centro educativo San Michele di Matrei am Brenner (Austria), ha effettuato una ricerca nella quale ha potuto riscontrare come il tatuaggio del rosario su una parte del corpo ben visibile, come potrebbero essere gli avambracci o il petto, è tra i disegni più usati dai ragazzi cattolici tatuati. Il rosario – ha spiegato Haas -, che di per sé è un soggetto semplice e discreto, che esprime una preghiera molto intima, diviene con il tatuaggio "una forma di testimonianza, di riaffermazione della propria fede". "Il rosario esprime un forte legame con la religione – conferma la Haas, che ha eseguito uno studio approfondito anche attraverso il confronto con i forum dei tatuatori su internet -: esso è utilizzato per pregare, ha le perline che ricordano quante preghiere un orante ha rivolto. Il rosario tatuato dice al resto del mondo ciò che la fede opera nelle nostre vite". Per la Haas "con un rosario tatuato si mostra che la mia fede entra sotto la mia pelle". Se la pratica del tatuaggio è da molti criticata, la storia, conferma la Haas, narra per esempio della pratica dei pellegrini a Gerusalemme di immortalare sulla propria pelle l’avvenuta visita in Terra Santa.” “

© Riproduzione Riservata

Quotidiano

Quotidiano - Italiano

Territori

Informativa sulla Privacy