"Immediata cessazione di ostilità, rappresaglie e vendette. Una partecipazione attiva di mediazione da parte della comunità internazionale per promuovere il rispetto dei diritti umani, per porre fine all’occupazione militare israeliana e alla colonizzazione del territorio palestinese, per tutelare e garantire le norme di diritto internazionale". È quanto chiede oggi la Focsiv in un comunicato nel quale invoca anche "una partecipazione attiva e responsabile del governo italiano, oggi alla presidenza dell’Ue, per interrompere la fornitura di armi e munizioni da parte del nostro Paese e degli altri membri dell’Unione europea". La Focsiv aderisce alla fiaccolata che si terrà oggi in 40 città italiane su iniziativa della Rete della Pace, per chiedere giustizia e libertà in Israele e Palestina. Per domani, invece, è fissata una preghiera di intercessione di 12 ore, dalle 18 alle 6 del mattino, nella basilica di S.Anastasia al Palatino, a Roma. Promuovono l’iniziativa le associazioni giovanili impegnate nella intercessione per la pace (www.terrasanctapax.org). La veglia avrà inizio con la messa presieduta dal rettore della basilica, padre Alberto Pacini.