DIOCESI: MONS. BERTOLONE (CATANZARO), "VANGELO E MAFIA SONO INCOMPATIBILI" (2)

In questi casi, "nonostante il conclamato possesso di copie della Bibbia, di immagini sacre, di partecipazione a processioni e quant’altro, bisogna chiaramente prendere le distanze da siffatte persone – ha affermato monsignor Bertolone – le quali, se esplicitamente aderenti o colluse con organizzazioni illegali, sono già ipso facto scomunicate e, quindi, non fanno che ripetere la parte dei nemici e avversari del nostro Santo patrono, che ne volevano la rovina attraverso la calunnia e le false accuse". Il presule calabrese ha poi sottolineato che la purificazione della fede "non riguarda soltanto i mafiosi, bensì tutto il popolo di Dio. A volte, forse troppo spesso, anche noi viviamo come se Dio non esistesse, trattando con indifferenza e superficialità le virtù umane e cristiane. Guardando san Vitaliano, dobbiamo riscoprire la bellezza del tempo della formazione e della catechesi e verificare la congruenza tra quanto viene creduto dottrinalmente e quanto bisogna praticare eticamente, socialmente, ecclesialmente". ” “

© Riproduzione Riservata

Quotidiano

Quotidiano - Italiano

Archivio

Informativa sulla Privacy