AUSTRIA: PELLEGRINAGGIO PER LA PACE SUI SENTIERI DELLA "GRANDE GUERRA"

La follia della guerra, circondata da paesaggi mozzafiato di montagna: questa esperienza ambivalente è la proposta che il vescovo di Innsbruck, mons. Manfred Scheuer, ha fatto a diverse associazioni cattoliche, tra cui un gruppo itinerante di Pax Christi Austria, di cui è presidente. Punto di partenza dell’escursione di quattro giorni è stato, lunedì 14, Kötschach-Mauthen, ai piedi del Plöcken Pass, da dove il gruppo ha intrapreso i cosiddetti "Sentieri della pace". L’escursione è stata proposta da Scheuer nella memoria del centenario della Grande guerra, e ha scelto il motto: "Le vie che una volta ci separavano su diversi fronti, oggi ci devono unire". Purtroppo, secondo il vescovo, "i sentieri che conducono alle guerre" vengono utilizzati in combinazione con "nazionalismo" e "morire per la patria". Supporto giornaliero al pellegrinaggio sono la preghiera contemplativa e la riflessione, rivolte anche alle situazioni di guerra e tensione di questi tempi. Oggi verrà celebrata una messa presso la croce del rifugio doganale nei pressi del Wolayersee. La passeggiata terminerà il 17 luglio a San Lorenzo di Sebato in Alto Adige. I "Sentieri della pace" sono un esempio di un progetto per un monumento transnazionale per la fratellanza tra i popoli, e sono stati realizzati con il restauro di antichi camminamenti di guerra. 

© Riproduzione Riservata

Quotidiano

Quotidiano - Italiano

Archivio

Informativa sulla Privacy