"Una scuola cattolica che si lascia influenzare da queste correnti è una scuola cattolica che non si rende conto della sua missione". Interpellato dai giornalisti sulla ideologia del "gender" e in particolare sul recente vademecum dell’Organizzazione mondiale della salute (Oms), che esorta i governi europei a tenere corsi di educazione sessuale che spieghino, già a quattro anni ai bambini cos’è la masturbazione e diano informazioni sul sesso, sia etero che omo, e sulle sue conseguenze il cardinale Zenon Grocholewski, prefetto della Congregazione per l’educazione cattolica, è stato categorico: "La chiarezza del dialogo comporta la fedeltà alla propria identità cristiana". Presentando, in Sala stampa vaticana, il documento "Educare al dialogo interculturale nella scuola cattolica. Vivere insieme per una civiltà dell’amore", curato dal competente dicastero, il cardinale sempre rispondendo ai giornalisti ha specificato, riguardo all’ideologia del "gender", che "quando qualcosa è malato, ci sono due possibilità: uccidere o sanare". "La nostra politica ha aggiunto è sempre sanare". Poi il porporato ha citato un dato di fatto: "Quando le nostre istituzioni hanno rafforzato la loro identità, hanno aumentato gli studenti, quando invece la loro identità è diventata poco chiara, hanno perso studenti". (segue)