Aumentano del 20% a Roma le persone che si rivolgono alle 33 mense sociali sparse sul territorio: dai 13/15 mila del 2012 ai 16/20 mila del 2013. Secondo una stima dell’Istat che risale al 2011 a Roma le persone senza dimora sono 7.800. Durante l’inverno ci sono posti letto solo per 3.360 nei centri del Comune, di parrocchie, istituti religiosi e associazioni di volontariato. Gli altri vivono in alloggi di fortuna o non trovano riparo per la notte. Cresce dunque l’impegno delle comunità parrocchiali romane, che aumentano le mense domenicali, la distribuzione di panini per strada e i centri di ascolto con le docce. Nella sola mensa di via Dandolo della Comunità di Sant’Egidio il numero di italiani è passato da 3000 nel 2012 a 3300 nel 2013. Anche nei centri di accoglienza della S.Egidio aumentano le nuove iscrizioni: 4303 nel 2013, 800 in più rispetto al 2012. Quest’anno le persone entrate per la prima volta nel Centro italiani sono cresciute addirittura del 52%. E’ il panorama drammatico che emerge dalla Guida 2014 "Roma. Dove mangiare, dormire, lavarsi" presentata oggi a Roma dalla Comunità di S.Egidio. Il volumetto, che offre da anni indicazioni pratiche ai senza dimora, documenta una crescita della povertà e dei servizi di aiuto: oltre alle 33 mense sociali, vi sono a Roma 35 gruppi con più di 2200 volontari che distribuiscono cene per strada (4 parrocchie in più dell’anno scorso). (segue)