In occasione della Giornata della Terra promossa dalle Nazioni Unite (22 aprile) il rettor maggiore dei salesiani, don Ángel Fernández Artime, sostiene e sottoscrive la Dichiarazione interreligiosa sul cambiamento climatico, rivolta dai leader religiosi e spirituali ai leader mondiali. Con questo gesto il rettor maggiore intende ricordare che la cura del Creato va considerata come una questione morale e incoraggia Salesiani e membri della Famiglia Salesiana a lavorare nell’adozione di comportamenti coerenti e nell’educazione per la tutela della “nostra casa comune” (Laudato Si’, 1). La Dichiarazione interreligiosa sul cambiamento climatico è stata consegnata al presidente dell’Assemblea generale dell’Onu, ambasciatore Mogens Lykketoft, lo scorso 18 aprile presso il Church Center delle Nazioni Unite. Elaborata con il contributo di movimenti e fondazioni ispirati a varie tradizione religiose vede tra i suoi firmatari anche numerosi cardinali, arcivescovi e vescovi, insieme ai rappresentanti di molte Congregazioni e Istituti cattolici. Nel testo della Dichiarazione i leader religiosi e spirituali mondiali giudicano positivamente l’Accordo di Parigi sul clima – che viene sottoscritto ieri, 22 aprile – e le altre risoluzioni adottate in occasione della Cop21 e sollecitano la loro tempestiva ratifica da parte dei governi.